sabato 16 gennaio 2010

Ode al proprio Paese


"Io amo questa città con un rapporto sentimentale preciso: quello che può avere un uomo che si è innamorato perdutamente di una puttana e non può farci niente: è volgare, sporca, traditrice, si concede per denaro a chicchessia, è oscena, manzognera, prepotente, e però è anche ridente, allegra, violenta, conosce tutti i trucchi e i vizi dell'amore e glieli fa assaporare, poi scappa subito via con un altro.
Egli dovrebbe prenderla mille volte a calci in faccia, sputarle addosso: 'Al diavolo, zoccola!, ma solo il pensiero di abbandonarla gli riempe l'animo di oscurità".
(Frammento di Giuseppe Fava, catanese, ammazzato dalla mafia).

[...]c'è una Catania allicchittiata, tappinara, finicchia, spacchiosa, fitusa, strafallaria, stroloca, scattiata, streusa, petulante e bisbetica [...]
(Pietrangleo Buttafuoco, Fimmini).

Sulla base di queste descrizioni piuttosto dirette, sincere, genuine fatte da alcuni grandi scrittori a proposito della propria città. Ci sarebbe qualcuno che potesse scrivere e pubblicare una poesia, un'ode, una descrizione utilizzando tutti gli aggettivi possibili per San Marco?
Cogliamo qui l'occasione per indire un concorso di Poesia dal titolo "Ode al tuo Paese".
Le migliori verranno votate, tramite sondaggio settimanale, e pubblicate in questo blog.

...Poeti di tutto il mondo....sbizzarritevi!

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