martedì 1 giugno 2010

Giù le mani dalla Caserma


Nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico della scuola Ufficiali a Roma, il Comandante Generale dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli, ha rilasciato questa dichiarazione: "L'Arma si accinge ad avviare un progetto che consentirà di incrementare progressivamente il numero delle stazioni che assicurano il servizio di apertura al pubblico nelle 24 ore “.

In parole povere il Comandante Generale vorrebbe una presenza continua e capillare sul territorio da parte dei Carabinieri.

Tutto bello se non fosse per il fatto che il nostro comune, San Marco d’Alunzio, sta rischiando seriamente di non avere più una stazione locale dei Carabinieri.

Il canone di affitto che permette all’Arma di avere la sede dei propri uffici è in scadenza e non si è ancora proceduto al rinnovo né a discutere di un eventuale prolungamento a causa di una questione economica che l’attuale proprietario si riserva di esporre.

Il problema maggiore riguarda l’affitto degli attuali uffici e la mancanza di una sede alternativa dove poter sistemare il Comando militare locale.

Con questa lettera si vuole sollecitare l’Amministrazione Comunale, l’opposizione consiliare e i cittadini su questa importante questione in modo da premere sulle autorità al fine di intraprendere tutte le strade per raggiungere una soluzione e garantire quindi la serenità agli Aluntini.

Di seguito poniamo alcune domande:

L’Amministrazione Comunale ha reso nota la disponibilità da parte del comune di assumersi l'onere finanziario e logistico di offrire uno dei propri locali e/o uffici idonei per trasferire la Caserma?

L’Amministrazione Comunale è consapevole del rischio trasferimento che la Caserma sta correndo? L’Amministrazione Comunale ha coinvolto l’opposizione consiliare per discutere della questione?

L’Amministrazione Comunale ha provveduto ad informare i cittadini sullo stato delle cose?

Noi crediamo che da sempre i Carabinieri di San Marco d’Alunzio hanno svolto e continuano a svolgere un ottimo lavoro a livello investigativo e di repressione dei fenomeni di microcriminalità, rappresentando negli anni una forma di tutela verso la popolazione.

Noi crediamo che la battaglia per mantenere il presidio militare appare ormai non più rinviabile per due motivi:

A) Per evitare che senza la Caserma il nostro piccolo centro montano diventi una zona franca, un’ oasi, un covo dove vige l’impunità e tutti si sentirebbero in diritto di fare ciò che gli pare.

B) Per dare un immagine di autorità alla cittadinanza alla luce anche dei ripetuti furti verificatisi negli ultimi anni in paese.

Con questo appello chiediamo al Sindaco la convocazione urgente della propria giunta al fine di adottare una strategia che coinvolga il Comandante della Stazione dei Carabinieri, il Prefetto di Messina, rappresentanti dell’opposizione consiliare per discutere seriamente della questione.

La nostra proposta è quella di cercare di discutere davanti al Prefetto la buona volontà del Comune nel reperimento di un locale idoneo ad ospitare i militari dell’arma, facendo leva non solo sul diritto di ogni Aluntino a essere tutelato ma anche sulla vocazione turistica del nostro paese, l’assenza della quale potrebbe causare nei periodi estivi problemi di ordine pubblico col conseguente danno economico e di immagine.

Tempo fa Rometta ha corso lo stesso rischio e l’allora Prefetto Profili ha garantito che l’affitto dei locali sarebbe stato pagato direttamente dal Ministero.

Le realtà sono diverse ma crediamo fermamente che piuttosto che rimanere immobili e sperare che qualcosa accada, per il bene della collettività, della sicurezza sociale e della tranquillità che da anni ha rappresentato il punto di forza del nostro Paese le autorità si muovano in collaborazione e in concerto su temi delicati come questo. .

Il “Nuovo Gruppo Con i Giovani per San Marco” rimane fiducioso nello spirito di collaborazione e di interesse che animano le autorità civili, tuttavia, nel caso riscontrasse scarso impegno e poca volontà nell’affrontare la questione, si riserva la facoltà di attivare un Comitato di Protesta Civico per raccogliere firme e petizioni per fare pressione sugli organi istituzionali provinciali preposti.

13 commenti:

  1. mi sai che non hai capito, ARRITIRATI.

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  2. Ma che ritirarsi?!
    Lui è un rivoluzionario che ama Berlusconi.
    E' un cattolico ,credente nel dio Silvio.
    Lui è uno che le cose le dice così come stanno (mi trattengo dal ridere)

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  3. Caro anonimo, visto che Fabio non ha capito perchè non ci spieghi tu come stanno le cose???

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  4. Comunque,ammesso che il gruppo "Giovani per S.Marco" si sbaglia perchè non sa o perchè le informazioni non corrispondono a verità,chi è a conoscenza di questi problemi,cerchi di dare dei chiarimenti.E' da ammirare che alcuni ragazzi del nostro paese abbiano a cuore i vari problemi,quanti invece sono egoisti e pensano solo al divertimento ecc......

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  5. Non dobbiamo pensare che l'interesse ai vari problemi politici legati al nostro paese sia cattiveria,ma è desiderio puro di affrontare insieme le difficoltà, scambiare idee innovative,per il benessere del nostro piccolo centro,fiore all'occhiello dei nebrodi,con i suoi lati negativi,ma anche con tanti pregi.Non dimentichiamo,che tutte la amministrazioni che si sono succedute ,hanno lavorato tanto e ci auguriamo che questo possa sempre continuare.Ricordiamo le varie attività socio-culturali che con la loro bravura e i loro sacrifici hanno portato alto il nome del nostro paese in Italia e fuori.

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  6. Caro anonimo fai una cortesia a te stesso e a chi ti legge: tanto per iniziare Impara a scrivere in Italiano. Se poi vuoi aprire una discussione sul tema del post: firmati. Solo I codardi si nascondono dietro l'anonimato. E I codardi non hanno diritto Di replica. Saluti. Patrizia Musarra

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  7. Controbbatterei anche ma so che il mio commento verrà censurato sulla scia di quello che stà succedendo in Italia.
    Mi spiace solo non poter dialogare con te,Patrizia, in quanto ti stimo tanto.

    P.s. Non devo imparare a scrivere dato che il primo commento non è stato scritto da me.

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  8. ignorante si scatta tu!!!!!11 giugno 2010 alle ore 21:46

    comunque io l'italiano nn lo scrivere bene ma vedi patrizia che le idee anche se nn sono scritte bene in italiano sono sempre idee!!! nn è che se una cosa è scritta bene nn è giusta nn offendere tutti quelli che scriviamo male scusa se tu "hai le scuole" e noi no ma nn sei superiore commenta il senso nn la grammatica

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  9. Infatti io mi riferivo all'anonimo del secondo post. Mi sono saltati i nervi quando ho letto quel commento. Ma che bisogno c'e' d'insultare?? Se hai un'opinione esprimila, difendila!

    Fabio nella parte di censore poi ce lo vedo proprio. Ha avuto il coraggio di pubblicare gli insulti, figurati se si mette a censurare le idee.

    Un saluto a tutti anonimi e non (tranne quello degli insulti)

    Patrizia

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  10. Dove sarebbero gli errori nel mio (secondo) commento?
    E gli insulti?
    Non è forse vero che Fabio vuole essere un "rivoluzionario" nel senso che vorrebbe cambiare le cose ma votando a destra è come se fosse un controsenso?
    Non è forse vero che è un cattolico ferrato (al limite del bigottismo) ma venera B. come se fosse un dio in terra?

    Quando lui usa le stesse frecciatine per colpire assessori,impiegati comunali ecc ecc non lo fa allo stesso modo in cui lo stò facendo io?Ovvero andando ANCHE sul personale? Se ci vuole mettere la faccia sa che ciò comporta anche questo...la critica!
    Che sia costruttiva o meno c'è e ci sarà finchè la libertà di espressione lo permetterà!!!

    Una buona giornata a tutti!

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  11. http://vesprialuntini.blogspot.com/2010/01/abbiamo-davvero-bisogno-di-un-brunetta.html

    Leggendo questo articolo si può mai pensare che è contro agli impiegati comunali o che gli attacca personalemnte???????????????
    e' inutile: stiamo davvero impazzendo cari cittadini, povera san marco se ci sono persone che commentano anonimi che fabio è contro, che sconforto, che tristezza, l'ITALIANO non si riesce propio a comprendere maha................ lasciamo perdere.

    ciao Fabio non ti ho votato e non ti voterò mai ma non ho questo pregiudizio da far calare le braccia: povera san marco povera san marco, basta leggere e seguire, leggere leggere leggere povera san marco povera san marco povera san marco: abbiamo davvero bisogno di un brunetta a san marco d'alunzio? leggere, leggere, povera san marco che sconforto. i nostri figli formati da queste capre che non leggono nenache l'italino, povera san marco

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  12. Povera S.Marco che si appiglia solo a quello che vede con i suoi paraocchi(dunque una parte limitata della realtà).
    Se ho scritto quello che ho scritto vorrà dire che oltre al moderatismo forzato che leggo qui, so altro che non viene scritto qui!
    Povera s.marco, i nostri figli che prendono il brutto esempio dai politici e li imitano pessimamente e i genitori li incoraggiano!

    P.s. la domanda scontata "e che cosa sai sentiamo " spero non venga posta a mò di "sfida" perchè non sono così mer*a da raccontare fatti personali....Tanto il tempo rivela le persone per quello che sono....E FABIO NE SA QUALCOSA...

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  13. http://vesprialuntini.blogspot.com/2010/01/abbiamo-davvero-bisogno-di-un-brunetta.html

    con Fabio te la vedi tu e io non voglio sapere niente. ti invitavo a leggere perchè scritto in italiano che fabio o chi per lui aveva scirtto quell'articolo dove c'è una difesa forse troppo esagerato del pubblico impiego contro chi a san marco si sente arrogante umilia il pubblico impiego. secondo me chi cerca di dire il contrario come nel tuo caso è in malafede e ha un pregiudizio nei confronti. non replicare a questa email perchè non mi interessano i tuoi giudizi personali su di lui. la domanda era una: fabio insulta sul personale gli impeigati comunali? la risposta è una: no, leggi l'articolo (un dei pochi belli e condivisibili).

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